14 aprile 2008

V2-Day Berlusconi in DELIRIO calunnia Di Pietro da Vespa

ah ah ah, servizio pubblico, democrazia, ah ah ah, continuate a dormire, ITAGLIANI...

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Chiuso! non si vota piu'

14 aprile, 2008 15:00  
Blogger jim said...

PRIMI RISULTATI:
BERLUSCONI AVANTI....e indietro tutti quanti!

Ho vinto quaccheccosa?
niente!
niente!

14 aprile, 2008 15:26  
Anonymous Anonimo said...

E così Berlusconi rimedierà ai danni da lui stesso creati? Mica penserà che tutti credano alle CAZZATE che spara una volta sì e l'altra pure.
Ok, diamogli il tempo di lavorare, "sperando" che, a 71/72 anni, non muoia prima per vecchiaia.
PS: l'Itaglia è veramente un paese UNICO al mondo
Kristian

15 aprile, 2008 10:35  
Blogger jim said...

DAI COMMENTI AL BLOG DI GRILLO:

Adesso rincominciano i veri guai!
Questo blog forse avrà dei guai, Santoro verrà mandato via un'altra volta e così tutti quelli che secondo il nanetto di Arcore fanno un "uso criminoso" della tv. E il 25 aprile? Manganelli per tutti?
Tutte le persone che ho incontrato e si sono dette fiere di aver votato il nano di Arcore, sono per lo più abituati a ragionare secondo il criterio de "se lo dicono in tv...è vero". Sono persone che la loro vita l'hanno già vissuta e hanno una pensione, perciò si sentono tranquilli. Oppure sono giovani lobotomizzati dalla tv stessa, internet lo usano solo per le chat e col cell di ultima generazione si sentono al top (tanto paga papà). Ho provato a mostrare video, far leggere qualcosa per fargli aprire gli occhi, ma niente! Ammettere di essere ignoranti fa male, mettersi in discussione fa male, sentirsi fautori di un disastro fa male. Siamo un popolo di pecore, che sanno solo lamentarsi e lamentarsi poi quando si tocca il fondo nessuno agisce ma aspetta che lo faccia qualcun altro.
Aspetto con impazienza il V2-Day.
Beppe non ci mollare proprio ora, senza paura, sempre avanti!

Melania M. 15.04.08 09:52

15 aprile, 2008 11:11  
Anonymous Anonimo said...

siamo rovinati!!! e poi non ci lamentiamo dei disastri economici ed ambientali.se non erro,il problema della "monnezza" da noi è presente da una quindicina di anni...perchè sia la destra che la sinistra si sono accorte solo adesso del grave problema della campania?io adoro questa regione,ma grazie a loro è stata distrutta non solo nell'immagine ma anche la sua economia...

15 aprile, 2008 11:12  
Blogger jim said...

si, ma adesso in Campania ci va personalmente il Presidente Sivio ed ha detto che non se ne va finchè il problema non si avvia a soluzione.

Fidiamoci, popolo di pecoroni ignoranti egoisti stupidi e fascisti, SILVIO C'E' e farà i NOSTRI interessi per 5 anni!

15 aprile, 2008 11:24  
Blogger jim said...

DAI COMMENTI AL BLOG DI BENNY CALASANZIO BORSELLINO:

Benny Calasanzio ha detto...
Riporto un commento di Enorbalac a cui nessuno ha ribattuto e per conto mio è la risposta a tutti i menopeggisti.

Odio dovermi ripetere ma questa storia di votare a sinistra per non dare potere a Berlusconi mi sembra come la storia della padella e della brace. La scarsa memoria purtroppo è una brutta malattia! Si accusa Berlusconi di cancellare l'informazione via Web, ma non era il ministro Gentiloni che aveva sottoscritto una legge sull'editoria, che nemmeno aveva avuto l'accortezza di leggere, che stabiliva delle limitazioni sui siti e sui blog e che solo grazie alla protesta di Beppe Grillo è stata modificata? E non era sempre la legge Levi Prodi che stabiliva che chiunque voglia aprire un blog o un proprio sito internet dovrà obbligatoriamente iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) e sottostare al controllo, alla burocrazia, alle sanzioni e alle tasse, perchè saranno considerate attività editoriali anche quelle esercitate senza scopo di lucro, come i blog? E la legge sull'indulto chi la fatta? Poi c'è chi dice che votare Berlusconi significa votare la mafia, ma Crisafulli e Cusumano chi li ha candidati, io? E i magistrati Forleo e De Magistris chi li ha trasferiti? E le morti bianche nelle fabbriche da chi sono state tutelate? E i contratti collettivi perchè sono stati rinnovati con estremo ritardo? Intanto però sono stati lesti ad approvarsi gli aumenti di stipendi ed una pensione per tutta la vita! Non era il centro-sinistra che doveva tutelare i lavoratori? «Rete 4 abusiva da mandare sul satellite: non pervenuta. Legge sul conflitto di interessi: non pervenuta. Corruzione di giudici per l’acquisto della Mondadori: non pervenuta. Televisione pubblica occupata dai partiti: non pervenuta. Wi Max regalato alle società di telecomunicazioni: non pervenuto.Napoli seppellita dalla spazzatura ed il principale responsabile (Bassolino) ancora seduto sulla sua poltrona, SMETTIAMOLA CON LE IPOCRISIE e soprattutto smettiamola di evitare la padella per poi finire nella brace!

4/15/2008 9:27 AM

15 aprile, 2008 11:49  
Blogger jim said...

DAGLI SCRITTI DI GIACOMO LEOPARDI:

Dico che il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene, e di vili contro i generosi.Quando due o più birbanti si trovano insieme la prima volta, facilmente e come per segni si conoscono tra loro per quello che sono;e subito si accordano;o se i loro interessi non patiscono questo,certamente provano inclinazione l’uno per l’altro,e si hanno gran rispetto.
Se un birbante ha contrattazioni e negozi con altri birbanti,spessissimo accade che si porta con lealtà e che non gl’inganna,se con genti onorate, è impossibile che non manchi loro di fede,e dovunque gli torna comodo,non cerchi di rovinarle;ancorché sieno persone animose,e capaci di vendicarsi, perché ha speranza,come quasi sempre gli riesce,di vincere colle sue frodi la loro bravura. Io ho veduto più volte uomini paurosissimi,trovandosi fra un birbante più pauroso di loro,e una persona da bene piena di coraggio, abbracciare per paura le parti del birbante:anzi questa cosa accade sempre che le genti ordinarie si trovano in occasioni simili:perché le vie dell’uomo coraggioso e da bene sono conosciute e semplici,quelle del ribaldo sono occulte e infinitamente varie.
Ora,come ognuno sa,le cose ignoto fanno più paura che le conosciute;e facilmente uno si guarda dalle vendette del generosi, dalle quali la stessa viltà e la paura ti salvano;ma nessuna paura e nessuna viltà è bastante a scamparti dalle persecuzioni segrete,dalle insidie,né dai colpi anche palesi che ti vengono dai nemici vili.
Generalmente nella vita quotidiana il vero coraggio è temuto pochissimo;anche perché,essendo
scompagnato da ogni impostura,è privo di quell’apparato che rende le cose spaventevoli;e spesso
non gli è creduto;e i birbanti sono temuti anche come coraggiosi perché,per virtù d’impostura,molte volte
sono tenuti tali.
Rari sono i birbanti poveri:perché,lasciando tutto l’altro,se un uomo da bene cade in povertà,nessuno lo
soccorre,e molti se ne rallegrano,ma se un ribaldo diventa povero,tutta la città si solleva per aiutarlo.La
ragione si può intendere di leggeri:ed è che naturalmente noi siamo tocchi dalle sventure di chi ci è
compagno e consorte,perché pare che sieno altrettante minacce a noi stessi;e volentieri,potendo,vi
apprestiamo rimedio,perché il trascurarle pare troppo chiaramente un acconsentire dentro noi medesimi che,
nell’occasione,il simile sia fatto a noi.
Ora i birbanti, che al mondo sono i più di numero,e i più copiosi di facoltà,tengono ciascheduno gli altri birbanti,anche non cogniti a sè di veduta,per compagni e consorti loro,e nei bisogni si sentono tenuti a soccorrerli per quella specie di lega,come ho detto,che v’è tra essi.Ai quali anche pare uno scandalo che un uomo conosciuto per birbante sia veduto nella miseria,perché questa dal mondo,che sempre in parole è onoratore della virtù, facilmente in casi tali è chiamata gastigo,cosa che ritorna in obbrobrio,e che può ritornare in danno,di tutti loro.Però in tor via questo scandalo si adoperano tanto efficacemente,che pochi esempi si vedono di ribaldi,salvo se non sono persone del tutto oscure,che caduti in mala fortuna,non racconcino le cose loro in qualche modo comportabile.

All’opposto i buoni e i magnanimi,come diversi dalla generalità,sono tenuti dalla medesima quasi creature
d’altra specie,e conseguentemente non solo non avuti per consorti né per compagni,ma stimati non partecipi
dei diritti sociali,e,come sempre si vede,perseguitati tanto più o meno gravemente,quanto la bassezza
d’animo e la malvagità del tempo e del popolo nei quali si abbattono a vivere,sono più o meno insigni;perché
come nei corpi degli animali la natura tende sempre a purgarsi di quegli umori e di quei principii che non si
confanno con quelli onde propriamente si compongono essi corpi,così nelle aggregazioni di molti uomini la
stessa natura porta che chiunque differisce grandemente dall’universale di quelli,massime se tale
differenza è anche contrarietà,con ogni sforzo sia cercato distruggere o discacciare.
Anche sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri,e chiamano le cose coi loro nomi.Colpa non perdonata dal genere umano,il quale non odia mai tanto chi fa male,né il male stesso,quanto chi lo nomina.In modo che più volte,mentre chi fa male ottiene ricchezze,onori e potenza,chi lo nomina è strascinato in sui patiboli,essendo gli uomini prontissimi a sofferire o dagli altri o dal cielo qualunque cosa,purché in parole ne sieno salvi.

15 aprile, 2008 12:05  

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