04 aprile 2008

Pensando



Vorrei capire quanto dipende dalla nostra volontà e quanto dalla nostra specifica individualità.
C'è chi nasce Garibaldi e chi spazzino,
ma ognuno si deve comunque amare ed accettare, e cercare di migliorare,
per quanto la propria natura consenta.
Apprezzo sempre chi cerca di spronarmi a migliorare, sebbene a volte mi angoscio e avvilisco se mi si pone un obbiettivo troppo avanti rispetto alla mia posizione attuale.
Il problema sta forse nel fatto che io non sono una persona eccezionale come vorrei;
la normalità per me è sempre stato un difetto,
una malattia da evitare,
un comodo nascondiglio per non dover lottare per affermare la propria diversità in questa società che ci preferisce tutti uguali
e favorisce meccanismi sociali di disprezzo e disincentivazione di chi vuole far emergere la propria individualità.
Se siamo tutti uguali è più facile per me governante-produttore creare un unico oggetto-pensiero per tutti:
un Dio, un modello di vita, una macchina,
un modo di amare, di famiglia.
Scusate per la contorsione lessicale,
sono masochisticamente attratto dal friggermi il cervello attraverso masturbazioni-elucubrazioni mentali.
La libertà di pensare forse è una delle cose a cui tengo di più;
però voglio anche fare, per non avere l'impressione di essere inutile,
anche se nell'antica grecia i pensatori come me erano pagati per pensare e basta.
I filosofi.
Ecco perchè a volte sono così triste, perchè in questa epoca storica il "pensare" è disincentivato, a favore del "consumare", mode, persone, ideologie, cose.
Incentivano solo il pensare a come inventare un nuovo slogan, un nuovo prodotto, un nuovo valore che dia uno scopo alla nostra vita insensata.
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CRONACA
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LEGGEREZZA DEL GIORNO
McJob: impiego a paga irrisoria, basso prestigio, bassa dignita', bassa realizzazone e senza futuro, in genere nel settore dei servizi. Considerato una scelta professionale soddisfacente da persone che, di scelte, non ne hanno avute mai.
> Douglas Copeland
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DIARIO PERSONALE
Domani torno in campo dopo molto tempo, per il torneo a Napoli, mi sento vecchissimo.

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