15 novembre 2008, in Marco Travaglio Latorre soccorre
Zorro l'Unità, 16 novembre
Istruttiva scenetta l’altra mattina a Omnibus, rilanciata da Striscia la Notizia. In studio, a La7, si discute della Vigilanza Rai con Nicola Latorre, vicecapogruppo Pd al Senato, Italo Bocchino, vicecapogruppo Pdl alla Camera e Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera. Bocchino, poveretto, non riesce a spiegare a che titolo il Pdl pretenda di scegliersi il presidente della Vigilanza. Ma, a levarlo d’impaccio, accorre Latorre: afferra furtivo un giornale, scrive alcune brevi note e le passa al presunto avversario. Bocchino legge e ripete a pappagallo: “Caro Donadi, non volevate Pecorella alla Consulta e noi l’abbiamo ritirato. Ora dovete fare lo stesso con Orlando”. Ora, a parte il fatto che Pecorella non può andare alla Consulta perché è un deputato, è un imputato, è l’avvocato del premier ed è autore di leggi incostituzionali (compresa una all’attenzione della Consulta), la Consulta c’entra come i cavoli a merenda: i giudici costituzionali li elegge il Parlamento coi due terzi dei voti, dunque la maggioranza indica un nome super partes e lo sottopone al vaglio dell’opposizione. Il capo della Vigilanza lo sceglie l’opposizione, tant’è che ai tempi dell’Ulivo il Polo indicò Storace e l’Ulivo lo votò senza fiatare. Tutto giulivo per il suggerimento (sbagliato) accolto, il suggeritore ha strappato il brandello di giornale e l’ha appallottolato. Forse perchè dimostra due cose. 1) Memore del caso Unipol, Latorre ha smesso di telefonare ed è passato ai più sicuri pizzini. 2) Anche Latorre, per strano che possa sembrare, serve a qualcosa: quando un berlusconiano è in difficoltà, lui lo soccorre.
# 248 commento di Lorenzo O. - lasciato il 16/11/2008 alle 23:23
Questo video non è l'unica prova del fatto che la cosiddetta sinistra fa solo finta di opporsi a Berlusconi. Nel film di Sabina Guzzanti "Viva Zapatero" viene riportato un filmato del 2003 nel quale Violante, alla Camera, ammette che loro (i ds) nel '94 o '95 avevano garantito a Berlusconi e a Gianni Letta che le televisioni non sarebbero state toccate. Si vede anche un imbarazzatissimo Fassino e Casini che fa una faccia incredibile! Il filmato è questo: www.youtube.com/watch?v=GJUamGyaANY
Ricapitoliamo: la sinistra finge di opporsi a Berlusconi. Perchè?
1) Berlusconi li ricatta. Può essere ma è difficile ricattare tutti;
2) Berlusconi li ha pagati. Non credo;
3) Fare delle leggi in materia di conflitto di interessi, antitrust e giustizia a favore dei cittadini e non delle lobby, è una cosa che non conviene neanche alla sinistra;
Ecco, questa mi sembra di gran lunga la più probabile. Voi che ne pensate?
2 Comments:
DAL SITO VOGLIOSCENDERE.IT:
15 novembre 2008, in Marco Travaglio
Latorre soccorre
Zorro
l'Unità, 16 novembre
Istruttiva scenetta l’altra mattina a Omnibus, rilanciata da Striscia la Notizia. In studio, a La7, si discute della Vigilanza Rai con Nicola Latorre, vicecapogruppo Pd al Senato, Italo Bocchino, vicecapogruppo Pdl alla Camera e Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera. Bocchino, poveretto, non riesce a spiegare a che titolo il Pdl pretenda di scegliersi il presidente della Vigilanza. Ma, a levarlo d’impaccio, accorre Latorre: afferra furtivo un giornale, scrive alcune brevi note e le passa al presunto avversario. Bocchino legge e ripete a pappagallo: “Caro Donadi, non volevate Pecorella alla Consulta e noi l’abbiamo ritirato. Ora dovete fare lo stesso con Orlando”. Ora, a parte il fatto che Pecorella non può andare alla Consulta perché è un deputato, è un imputato, è l’avvocato del premier ed è autore di leggi incostituzionali (compresa una all’attenzione della Consulta), la Consulta c’entra come i cavoli a merenda: i giudici costituzionali li elegge il Parlamento coi due terzi dei voti, dunque la maggioranza indica un nome super partes e lo sottopone al vaglio dell’opposizione. Il capo della Vigilanza lo sceglie l’opposizione, tant’è che ai tempi dell’Ulivo il Polo indicò Storace e l’Ulivo lo votò senza fiatare. Tutto giulivo per il suggerimento (sbagliato) accolto, il suggeritore ha strappato il brandello di giornale e l’ha appallottolato. Forse perchè dimostra due cose. 1) Memore del caso Unipol, Latorre ha smesso di telefonare ed è passato ai più sicuri pizzini. 2) Anche Latorre, per strano che possa sembrare, serve a qualcosa: quando un berlusconiano è in difficoltà, lui lo soccorre.
DAI COMMENTI AL SITO VOGLIOSCENDERE.IT:
# 248 commento di Lorenzo O. - lasciato il 16/11/2008 alle 23:23
Questo video non è l'unica prova del fatto che la cosiddetta sinistra fa solo finta di opporsi a Berlusconi.
Nel film di Sabina Guzzanti "Viva Zapatero" viene riportato un filmato del 2003 nel quale Violante, alla Camera, ammette che loro (i ds) nel '94 o '95 avevano garantito a Berlusconi e a Gianni Letta che le televisioni non sarebbero state toccate. Si vede anche un imbarazzatissimo Fassino e Casini che fa una faccia incredibile!
Il filmato è questo: www.youtube.com/watch?v=GJUamGyaANY
Ricapitoliamo: la sinistra finge di opporsi a Berlusconi. Perchè?
1) Berlusconi li ricatta. Può essere ma è difficile ricattare tutti;
2) Berlusconi li ha pagati. Non credo;
3) Fare delle leggi in materia di conflitto di interessi, antitrust e giustizia a favore dei cittadini e non delle lobby, è una cosa che non conviene neanche alla sinistra;
Ecco, questa mi sembra di gran lunga la più probabile. Voi che ne pensate?
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