03 febbraio 2009

Il ministro Tremonti in fuga a Davos

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

3 Comments:

Blogger jim said...

DAL BLOG DI GRILLO:

A Davos si siuniscono in questi giorni i responsabili della finanza mondiale. Tra di loro c'è anche il ministro Tremonti, chiamato Tremorti dai risparmiatori italiani consapevoli.
Un giornalista americano gli ha fatto un'intervista. Fino a quando è rimasto su argomenti generici come "Cos'è la finanza etica?" o "Che differenza passa tra una good bank e una bad bank", Tremorti ha risposto con la consueta profondità di pensiero. Quando però il giornalista gli ha domandato se Unicredit avrebbe ricevuto degli aiuti dallo Stato, Tremorti è prima sbiancato e poi si è dato alla fuga. Guardate il filmato. Si vede Speedy Tremonti e il giornalista paralizzato con il microfono in mano. E' uno spettacolo.
Vademecum per i giornalisti stranieri che vogliono intervistare Tremorti.

Parole da non nominare che lo inducono alla fuga:

- Geronzi
- Alitalia
- Debito pubblico
- Finanza creativa
- Rientro dei capitali dall'estero
- Unicredit, ma anche Banca Intesa San Paolo
- Conti dormienti
- Trasparenza bancaria
- Conflitti di interessi
- Falso in bilancio
- Elusione fiscale
- Condoni
- Draghi
- Default dello Stato italiano
- Fallimento dei Comuni italiani
- INPS
- Crescita del PIL nel 2009, ma anche nel 2010
- Asta 2009 dei titoli di Stato

Tremorti si sta allenando. Lo scatto felino che ha esibito di fronte al giornalista non nasce dal caso, ma è frutto di lunghi allenamenti nei prati di Arcore con lo psiconano. Quando gli italiani gli chiederanno perchè il Paese è finito in default sarà pronto alla fuga. Dalla sua Sondrio su per lo Stelvio verso l'Austria in cui si dichiarerà rifugiato politico.

03 febbraio, 2009 17:15  
Blogger jim said...

DAI COMMENTI AL BLOG DI GRILLO:

Io so....

Io so che -- secondo un informazione delle Nazioni Uniti pubblicato questa settimana sul' Economist (e da nessuna parte nei media italiani) -- gli investitori esteri, che hanno tutto il pianeta per scegliere dove piazzare gli investimenti industriali (cioe posti di lavoro), stanno gia commentando il sistema italia tramite un ritiro precipitoso dal nostro mercato. GLI INVESTIMENTI ESTERI IN ITALIA SONO DIMINUITI DEL 97% -- DICO DEL 97 PER CENTO -- NEL 2008 RISPETTO AL 2007: la peggiore prestazione mondiale in assoluto, di gran lunga.

Foreign Direct Investment Inflows, 2008 Estimate, % change on year earlier:

1. SudAfrica + 111%
2.Svezia + 74%
3. India + 60%
4. Brasile + 21%
5. Russia +18%
6. China +11%
7. Spagna +7%
8. Hong Kong +1%
9. Stati Uniti -6%
10. Messico -16%
11. Francia -28%
12. Germania -49%
13. Regno Unito -51%
14. Singapore -57%
15. Olanda -70%
16. Italia -94%

Il link e qui:

http://media.economist.com/images/20090131/CIN749.gif

Aggiungetelo alla lista di argomenti tabu "amazzatremorti" che non devono mai essere sollevati da giornalisti davanti ai nostri cari ministri mafiosi !!!

-Sevo


Sevo Slade 04.02.09 13:57|

04 febbraio, 2009 14:11  
Blogger jim said...

DAL SITO DI ANTONIO DI PIETRO:

Ci vuole veramente una gran faccia di bronzo.
“Mister unpercento” ha problemi mentali se lui, proprio lui, un plurindagato al governo, si esprime nei confronti di un imprenditore come Soru con le affermazioni che oggi leggiamo sui giornali.
Silvio Berlusconi, che sfrutta le istituzioni per sfornare leggi per sé, per le sue aziende e per i suoi amici, dovrebbe essere prima Presidente del Consiglio, poi capo di un partito. Sicuramente dovrebbe occuparsi dei problemi economici nazionali e non far campagna elettorale a spese dei contribuenti.

Ricordo a “Mister unpercento Berlusconi” alcuni dettagli che forse sfuggono alla sua memoria.
Soru non utilizza concessioni pubbliche delle frequenze televisive, fonte di enormi guadagni, pagando le briciole dell’1% di fatturato di RTI agli italiani.
Soru non era sodale di Craxi e tesserato alla P2.
Soru non ha finanziato illecitamente Craxi per costruire la fortuna delle sue aziende.
Soru non si difende dalla concorrenza di Sky portando l’IVA dal 10 al 20%.
Soru non ha assoldato Cesare Previti per corrompere i giudici di un processo.
Soru non ha depenalizzato il falso in bilancio.

Fare l’imprenditore con le concessioni pubbliche e il sostegno dei piduisti riuscirebbe perfino a Vanna Marchi, signor Presidente del Consiglio.

04 febbraio, 2009 14:21  

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