Trasgredire, subire le trasgressioni o...

E. Delacroix, La libertà guida il popolo, 1830, Parigi, Musée du Louvre

E’ GIUSTO TRASGREDIRE LA LEGGE PER OTTENERE GIUSTIZIA (ES.: IN FRANCIA NEL 1789)?
SECONDO ME, NO.
ECCO LA RISPOSTA DI UN RAPPRESENTATE DELL’ASSOCIAZIONE DI PIERO RICCA (“qui milano libera”) ALLA DOMANDA DI CUI SOPRA:

QML rispetta e promuove la Costituzione. In tanti modi si può fare la rivoluzione. E sempre dobbiamo chiedere a noi stessi quali compromessi meritino i nostri obiettivi.Trasgredire la legge, usare la violenza, imporre con la forza le proprie idee. A questi compromessi non scendo.Essere un combattente è cosa da tutti. Conservare il rispetto di se stessi attraverso la battaglia è ben altra cosa.E poi, caro Karl… il cambiamento a tutti i costi non è mai una scelta saggia.Bisogna avere l’umiltà di lasciare e accettare che l’umanità vada incontro al destino che si merita.Anche questa è coerenza, dopotutto.E dopo tutto lo schifo che l’uomo ha fatto a questo mondo, a pochi eroi puri e senza macchia (??) dovrebbe concedersi l’occasione di salvare la baracca??? Non mi pare corretto. Né democratico. Fedeltà ai principi che in questa sede spesso condividiamo significa anche lasciare spazio ad altre ere. Ad altre specie. Ad altre evoluzioni o al nulla. La nostra idea di riscatto è presuntuosa e tristemente cattolica. Va ammesso.Tutti auspichiamo che l’umanità dimostri di essere migliore di quanto ha mostrato fin ora. Ma se proprio non ce la facciamo a meritarci la sopravvivenza a questo mondo, non mi metterò a ghigliottinare la gente perché ha fottuto anche me.Niente merita il sacrificio del rispetto per me stesso. Ci vuole umiltà per essere veramente coscienti della realtà in cui viviamo, di cosa sia davvero l’uomo. E se vogliamo tutelare quel poco che di bello e di buono resta, prima di tutto non possiamo tradirlo con azioni che fino ad oggi abbiamo deplorato. Dalla trasgressione delle regole e delle leggi, all’uso della violenza.Quelli come noi perderanno sempre. A me sta bene.E’ questo l’ordine delle cose. La vittoria del bene non è di questo mondo. Ma non arrendersi nonostante tutto è già in sé una vittoria.Rinunciare ai nostri principi calpestandoli: è questo il rischio peggiore dal quale guardarci. Ed è anche la peggiore delle sconfitte, perché è definitiva.con i migliori auguri, franz

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CRONACA

Occhi elettronici volanti per controllare Milano dall’alto

Contestato Dell’Utri a Napoli

Palermo: brogli elettorali?

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LEGGEREZZE DEL GIORNO

Immagini il silenzio se tutti dicessero solo quello che sanno?

> Karel Capek

Per sembrare un genio avrebbe dovuto essere completamente diverso

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DIARIO PERSONALE

Stasera cena aziendale.