05 marzo 2008

Lamù



Il post di oggi è un omaggio ad un cartone animato che mi faceva impazzire quando ero piccolo (e non solo...) : Lamù. Mi immedesimavo soprattutto nel fidanzato di Lamù, Ataru Moroboshi. Da questo potete chiaramente capire il mio disagio esistenziale in questa società di bigotti perbenisti.
Leggi qui informazioni su Lamù su Wikipedia
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CRONACA
Un video incastra un marine in Iraq: lancia per gioco un cane in un burrone (NON HO VISTO, NE' VOGLIO VEDERE IL VIDEO. HO VISTO SOLO IL FOTOGRAMMA PUBBLICATO SU REPUBBLICA.IT. LA MIA PRIMA REAZIONE: RABBIA E VOGLIA DI FAR FARE AL MARINE AMERICANO LA STESSA ORRENDA FINE. QUANDO MI SARO' CALMATO, COMINCERO' A PENSARE A CHE LIVELLO DI MALVAGITA' ED INSENSIBILITA' PUO' ARRIVARE UN ESSERE UMANO, NON A CASO UN MILITARE, NON A CASO AMERICANO. PUNTO...ANZI...UN'ALTRA PAROLA: BASTARDO!)
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LEGGEREZZA DEL GIORNO
Era talmente povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era talmente sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte.
> Eros Drusiani
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DIARIO PERSONALE
Un altro giornalista mi vuol intervistare per il problema dell'amianto sui tetti dei palazzi della mia zona. Negli ultimi due mesi tre interviste, manco fossi il presidente della Repubblica.
Altro film da me visto l'altro giorno : "21 grammi" (il peso dell'anima)

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9 Comments:

Blogger jim said...

DAI COMMENTI AL BLOG DI GRILLO:

Ieri sera a Ballarò l’ha confermato anche Diliberto, emerito esponente della sinistra arcobaleno, affermando che il PD sta inserendo nelle proprie liste l’establishment del paese (imprenditori, prefetti, giornalisti, generali, etc), mantenendo quindi quel malcostume atavico che vuole sovente le fasce sociali più forti a condurre le danze e quelle più deboli a sottomettersi.
Direbbe il saggio che nel mezzo c’è sempre la verità dei fatti e delle azioni, per cui un partito che si definisce libero e innovatore deve inevitabilmente staccarsi da questo meccanismo che presuppone l’azione di comando prerogativa dei soliti comandanti.
Sappiamo bene come in questo squallido paese oggi si arriva ai vertici, in ogni settore della società. Sappiamo come ad esempio un generale è divenuto tale, sappiamo ad esempio come un prefetto è divenuto tale, sappiamo ad esempio come un giornalista è divenuto tale, sappiamo ad esempio come un primario è divenuto tale, sappiamo ad esempio come un rettore è divenuto tale. E potrei continuare all’infinito.
Ogni dipendente, e qui ne può dare testimonianza, sa esattamente come questa classe dirigente (l’establishment) ha raggiunto il vertice, sa, ad esempio, cosa vuol dire familismo, raccomandazioni, favoritismi, etc., così come sa cosa voglia dire meritocrazia e come questa sovente viene elusa nella selezione per la scelta delle figure leader.
Per tale motivo, non sarebbe stato meglio candidare, in una buona posizione di lista, figure professionali che esprimono la base sociale del paese come, ad esempio, l’impiegato, l’ispettore di polizia, l’infermiere, l’operaio, il maresciallo delle forze armate,
Non voglio dilungarmi a disquisire questo aspetto del potere, perché di ciò si tratta, tuttavia voglio indirizzare il mio deferente affanculo al PD e al suo vetusto condottiero per il coraggio che ha avuto nelle scelte dei candidati alle prossime elezioni, mantenendo così la selezione fatta a monte che ha determinato siffatta classe dirigente.

Antonio Scherillo 05.03.08 14:17

05 marzo, 2008 14:28  
Anonymous Anonimo said...

Neanche io guarderò il filmato. Povera bestia (l'uomo), così arido di sentimenti e così stupido (corte marziale giusto?), la cosa che mi fa più rabbia è che certi scarti della natura (l'uomo) non capiranno mai il gesto compiuto. Bisogna solo sperare che un giorno gli venga staccata una gamba o la sua adorata (mini) appendice da un bel cagnolone di taglia grossa.
...e mica si può arrestare un cane eh? e piano piano il sorriso ebete di questa monnezza (l'uomo) sparisce dal suo volticino pulito.

05 marzo, 2008 14:48  
Anonymous Anonimo said...

il tuo commento, bilo, è fin troppo moderato...

05 marzo, 2008 14:58  
Anonymous Anonimo said...

Bullismo - Sequestrano e seviziano minore, tre arresti PALMI (RC) -
Tre giovani sono stati arrestati dalla Polizia a Palmi con l’accusa di avere sequestrato e sottoposto a sevizie un minore. La vittima delle violenze, secondo quanto è emerso dalle indagini svolte dal Commissariato di Palmi in collaborazione con la Squadra mobile di Reggio Calabria, sarebbe entrato in contrasto con gli arrestati perché si era opposto alle attenzioni di uno di loro nei confronti di una sua compagna di scuola.
I tre arrestati, tutti maggiorenni, frequentavano gli ambienti dell’istituto superiore di Palmi in cui si erano diplomati in precedenza ed in cui erano iscritti il giovane sottoposto a violenze e la sua amica. Per convincerlo a non intromettersi nella vicenda, i tre arrestati, secondo l’accusa, hanno fermato il minore, lo hanno costretto a salire su un’automobile e lo hanno condotto in un luogo isolato, dove lo hanno tenuto segregato e seviziato per alcune ore.
A tre arrestati vengono contestati i reati di sequestro di persona e lesioni personali aggravate, con l’aggravante dei motivi abietti. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, che ha diretto le indagini.

05 marzo, 2008 16:04  
Anonymous Anonimo said...

"21" grammi", bel film, lo vidi al cimena quando uscì qualche anno fa.

05 marzo, 2008 16:06  
Anonymous Anonimo said...

Dimenticavo, anch'io guardavo quel cartone animato, bello.
La cosa che apprezzavo era il "sottomettersi" del ragazzo per una ragazza!!!
EVVIVA LE DONNE :-)

05 marzo, 2008 16:11  
Anonymous Anonimo said...

Ataru era un religioso amante delle donne e per loro avrebbe fatto qualsiasi cosa!

05 marzo, 2008 16:38  
Anonymous Anonimo said...

Nessuno parla più della guerra in Birmania, vi allego il link della notizia riportata da repubblica.it

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/birmania-2/monaci-rivolta/monaci-rivolta.html


buona giornata

06 marzo, 2008 08:52  
Anonymous Anonimo said...

la Birmania mi fa essere pessimista sulla possibilità della società ciivile di reagire ai regimi militari.
"Loro hanno le armi ma noi abbiamo i numeri", cantava Jim Morrison, lui lo diceva con ottimismo, ma oggi per me avere le armi è fondamentale per rovesciare un regime militare.

06 marzo, 2008 10:16  

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