21 ottobre 2008

La 'ndrangheta a Piazza di Spagna


I mafiosi sono in mezzo a noi, sono nei locali in cui andiamo a mangiare, a fare la spesa, a fare palestra. Sono nei nostri luoghi di lavoro, sono amici che dicono: "marò! come sei pesante, e poi la camorra non è poi tutto questo male, fa lavorare la gente, investe" (soldi sporchi, soldi guadagnati vendendo dosi mortali ai giovani, soldi estorti col pizzo, o facendo prostituire a suon di botte povere immigrate); sono italiani lobotomizzati da "Amici" che ripetono le parole sentite sui Tg di Fede: "Però Saviano si è fatto i soldi, ora è popolare", e irragionevolezze simili.
Leggete QUI una delle tante notizie che dovreste tenere sempre presente, perchè la criminalità si sconfigge anche con l'informazione, con la conoscenza, con il passaparola, con l'indignazione, con l'attivismo, con il RIGORE MORALE, con l'INTRANSIGENZA, SENZA COMPROMESSI CON QUESTI MOSTRI, QUESTI PARASSITI DELLA SOCIETA' CIVILE.
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CRONACA
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LEGGEREZZA DEL GIORNO
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DIARIO PERSONALE
Ecco il sito (clicca qui)del magnifico castello in Piemonte dove si sono sposati i nostri amici.
Un fantasma mi ha fatto scrivere, in trance, una poesia, piccola ma agghiacciante.

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2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

DAL SITO FUOCHIDIPAGLIA.IT:

| 21 ottobre 2008
"Inquinamento da decolli, disastro annunciato", così intitolava pochi giorni fa il Corriere della Sera commentando una sentenza del Tribunale Civile di Milano contro Malpensa.
Una notizia clamorosa che, ovviamente, è passata quasi sotto silenzio.
I media preferiscono parlare di Amanda e dei suoi amici di Perugia. Crea più pettegolezzo e meno problemi veri.
Ma cosa è successo a Malpensa?
Il Tribunale ha condannato la SEA (la società che gestisce gli aeroporti milanesi, Orio compreso) ed il Ministero dei Trasporti a pagare a titolo di risarcimento 5 milioni di euro (!) perchè gli alberi di una proprietà limitrofa allo scalo sono stati gravemente danneggiati dagli scarichi degli aerei.
I contadini della zona da tempo parlavano di piante malate, di insalata avvizzita, di frutta avariata.
Ci sono rapporti scientifici che dimostrerebbero che deriva proprio dai jet uno dei maggiori inquinamenti della pianura padana. Basti pensare che un aereo quando vola usa lo stesso carburante di 1.000 auto messe insieme.
A Bergamo abbiamo il quinto aeroporto italiano, con oltre 6.000 voli all'anno sopra la città. Anche il Comune e la Provincia sono socie importanti della SACBO ed esiste una convenzione che prevede il pagamento di svariati milioni di euro all'anno come contropartita per l'inquinamento causato.
Non mi risulta che questo obolo sia stato pagato con regolarità, o addirittura che sia stato ancora versato alla cittadinanza.
Ma sono molti i dubbi su Orio al Serio, di cui ho già scritto nei post precedenti (v. ARCHIVIO).
Con un unico monito: la salute della gente non ha prezzo.

21 ottobre, 2008 15:31  
Anonymous Anonimo said...

DAL SITO DI BEPPE GRILLO:

L'Italia era la Terra dei cachi, poi dei fichi d'india, ora dei fuochi, accesi in tutta la Campania per distruggere rifiuti tossici. La diossina è l'ossigeno della politica. Non ho più notizie del processo a 'O Governatore, al secolo Antonio Bassolino. E' ancora in carica in attesa della prescrizione? Qualcuno mi faccia sapere.

"Caro Beppe,
siamo dei ragazzi impegnati in prima linea per un dramma ambientale che trova ampia eco anche nelle pagine di Gomorra. L’ultimo capitolo del libro è dedicato ad esso: “La Terra dei Fuochi”. Come nel resto del Paese, qui i problemi seri sono ignorati dai media ufficiali. Così, mentre il popolo rincorre le scelte scellerate in tema ambientale sia dell’uno che dell’altro governo, e tutti si preoccupano degli inceneritori … nel frattempo, tonnellate su tonnellate di rifiuti speciali (*) continuano a essere sversate nelle strade di periferia tra Napoli e Caserta. Il tutto è dato alle fiamme, specialmente di notte. Sotto gli occhi di tutti e dell’Esercito Italiano.
L’Emergenza Rifiuti è trasformata nel solo e “semplice” problema dei rifiuti urbani. Con rischi e sacrifici, mettendo a repentaglio l’incolumità personale per circa sei mesi abbiamo video-denunciato e fotografato uno scempio che accade indisturbato, da anni, come si può vedere da www.laterradeifuochi.it. Sembra d’essere su un teatro di guerra. Grosse colonne dense di fumo nero si levano dal suolo. Ricorda il Kuwait quando bruciavano i pozzi di petrolio..
Alcune televisioni hanno cominciato a notare il problema, ma non è bastato. Un’area vastissima (la provincia tra Napoli e Caserta in particolare nelle aree urbane di Scampia, Ponticelli e quelle limitrofe afferenti ai Comuni della provincia di Napoli nord quali Giugliano, Qualiano, Villaricca, Mugnano, Melito, Arzano, Casandrino, Casoria, Caivano, Grumo Nevano, Acerra, Nola, Marigliano, Pomigliano; dal lato di Caserta ci sono i Comuni di Parete, Casapesenna, Villa Literno, Santa Maria Capua Vetere, Casal di Principe, Aversa, Lusciano, Marcianise, Teverola, Trentola, Frignano, Casaluce) continua a trasformarsi in un immenso “Inceneritore a celle sparse”. Al calar del sole aumentano la loro intensità e bruciano per tutta la notte. Gli incendi sono senza sosta, anche di giorno. Ma quello che accade di notte è indescrivibile. L’aria ormai puzza come un’ intera Terra in putrefazione. Ci sono centinaia di famiglie che sono costrette a chiudersi in casa perché i fumi entrano dentro le abitazioni. Il tutto è documentato dal satellite. Basta un giro nel nostro sito su Google Maps. Abbiamo creato una mappa con il censimento dei luoghi. Tra i rifiuti speciali ci sono colle, solventi e vernici industriali, sfridi di lavorazioni manifatturiere. Dal tessile al calzaturiero, passando per la meccanica, carrozzeria fino alla termoidraulica. Dai fili elettrici alle carcasse di elettrodomestici. Si brucia il micidiale Eternit, carico d’amianto! A farla da padrone, però, sono i copertoni. In altri Paesi vengono riciclati completamente. Qui si bruciano per arricchire dei criminali che avvelenano le nostre vite. Dalle prove raccolte, siamo giunti alle conclusioni che i roghi vengono fatti perché alimentano il mercato dello smaltimento illegale dei rifiuti speciali. E allo stesso tempo quello del recupero illegale di alcuni materiali, dal “pregiato” rame ai metalli comuni come ferro e acciaio.
La Salute, l’ Agricoltura, l’ Immagine, l’ Economia e lo Sviluppo della Campania sono compromessi oltre ogni limite. Oltre alle cave e all’interramento di rifiuti pericolosi, ci sono soprattutto gli INCENDI. A Marcianise dei medici indipendenti stanno lavorando a uno studio clinico in cui viene fuori che alle mamme è consigliato di ridurre l’allattamento al seno. Per la troppa diossina presente nel latte materno. Raffaele Del Giudice, protagonista di Biutiful Cauntri e responsabile di Legambiente Campania, ha dichiarato che le matrici ambientali sono tutte compromesse. Importanti indicatori biologici sono fuori ogni limite di possibile tolleranza. Qualcuno s’è mai chiesto il perché di tutti gli aborti spontanei? E le infertilità maschili, malattie tiroidee, allergie infantili e problemi all’apparato respiratorio? Quando i medici ci visitano, dal tipo di patologia sono in grado di dirci da dove proveniamo. Eppure nessuno ne parla! Perché la spesa sanitaria in Campania è così alta? Tutta mala gestione e ruberia, oppure ci si ammala davvero? Quanti morti ancora dovremmo piangere? Con un piccolo rogo si contamina tutto. L’aria, la falda e porzioni enormi di suolo. Anche a chilometri di distanza. Per le mozzarelle alla diossina hanno fatto le analisi alle bufale. E alla popolazione?
I responsabili non sono persone. Come gli untori nel medioevo, questi folli assassini disseminano peste e veleni in modo subdolo e silente tra tutta la popolazione. A quanti nei momenti critici hanno accusato di latitanza il popolo della Campania, a questi noi rispondiamo con le Istituzioni. Dov’erano e dove tutt’ora sono le Istituzioni ? IL fenomeno avviene da molti anni. E’ scritto nei rapporti Ecomafia, di Legambiente. Ora però grazie a “Gomorra” è come se tutti li avessero letti. Aiutaci a diffondere il sito www.laterradeifuochi.it. Tutti sono chiamati a prendersi cura del proprio territorio con una azione civica di video-denuncia degli scempi ambientali. Basta un cellulare. Siccome con un sol gesto si attenta alla salute di milioni di persone, vogliamo pene severissime per i crimini ambientali.
Siamo un gruppo di giovani sognatori che vuol credere nelle Istituzioni. Queste, però, fanno di tutto per scoraggiare. Abbiamo lanciato appelli anche alle più alte cariche dello Stato. Dal Presidente della Repubblica l’On. Giorgio Napolitano al Presidente del Consiglio in carica, l’On. Cav. Silvio Berlusconi.
Intanto, in questi giorni, tra gli attestati di stima e solidarietà che Roberto Saviano riceve da tutto il mondo politico, qui a Gomorra, lo scempio continua …" Angelo Ferrillo – pres. Associazione La Terra dei Fuochi - www.laterradeifuochi.it

(*) I rifiuti speciali sono quelli derivanti da: attività agricole - attività di costruzione, demolizione e scavo - lavorazioni industriali, artigianali, commercianti - attività di servizio, di recupero e smaltimento rifiuti - attività sanitarie - macchinari obsoleti e veicoli a motore dismessi. - (art. n° 7 D. Lgs. 22/97)"

21 ottobre, 2008 17:05  

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