12 luglio 2007

Pro-Ana, pro-Mia, pro Anorexia, e la vita se ne va via!



MI HANNO CHIESTO DI PARLARE ANCORA DI DISTURBI ALIMENTARI, UN TEMA MOLTO DELICATO, MA CI PROVO.
I DISTURBI ALIMENTARI SONO SPESSO EFFETTO DI UN DISAGIO DELL'ANIMA, ESISTENZIALE.
TRAUMI NON SUPERATI, AMBIENTE FAMILIARE CHE NON SODDISFA IL BISOGNO DI AMORE, MASS-MEDIA DEL CA... CHE INCENTIVANO QUESTE MODE DEMENTI DELLE MODELLE ANORESSICHE.
A ME PIACCIONO LE DONNE COLLE CURVE, STRINGERE CARNE, NON PUNGERMI COLLE OSSICINE DI POLLO DI QUESTE MALATE.
FATEVI CURARE, ANDATE DA UNO PSICOLOGO, MA PRIMA DI ANDARCI, RIVEDETE LE IMMAGINI DEI CAMPI DI STERMINIO NAZISTI, DOVE LE PERSONE NON ERANO COSI' MAGRE PER SCELTA, E CERCATE DI VERGOGNARVI.
NON AVETE IDEA DI QUANTO VALORE HA LA VOSTRA PELLACCIA, ABBIATENE CURA!
so' video belli pesanti, sempre sull'anorexia (pro ana, pro mia, per entrare nel loro vocabolario) :
Ed infine, leggete bene qui
e leggete pure qui

************************************************************
CRONACA
****************************************************************
LEGGEREZZE DEL GIORNO
Se tieni la tua mente sufficientemente aperta, la gente ci tirerà dentro un sacco di spazzatura.
> William Orton

Il problema di essere puntuali è che non c'è nessuno lì per apprezzarlo.
> Harold Rome
****************************************************************
DIARIO PERSONALE
Ieri vittoria in una partita mista in un campo in zona Cecchignola.

Etichette: , ,

16 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Mi auguro che a leggere questo post ci sia qualche madre. se vedete le vostre figlie un tantinello scheletriche non abbandonatele, è proprio di voi che hanno bisogno.
E se i fotografi alle sfilate decidessero di non scattare più? si girassero altrove con l'obiettivo? la moda inizierebbe a capire di non continuare a scherzare con la vita di queste povere ragazze?
Inizialmente le prendevo in giro, sono deboli e io sono forte e invece no. Mi sto facendo una cultura, è un mondo assurdo regolato da regole ancora più pazzesche. C'è chi chiede aiuto e c'è chi invece inneggia a fare di più (e questi sono quelli che non ce la faranno..). Parlano di punizioni per aver messo in bocca un biscotto, di allagarsi lo stomaco con liquidi per non avvertire la fame. E' un clan cari signori, su internet si compra un braccialetto rosso se sei Ana e viola se sei Mia...MA STIAMO SCHERZANDO????
E mi dispiace dirlo ma anche sta stron**ta l'abbiamo copiata dall'America.

b.

12 luglio, 2007 15:18  
Anonymous Anonimo said...

No..
non hai capito un bel ciufolo,!
e sei andato anche fuori tema con la storia degli ebrei?
cosa vuol dire che se loro sn stati schivizzati e per qst nn mangiavano dobbiamo essere tutti obesi?
ma anche no.
non si tratto di una moda,
ma di uno stile di vita che solo pochi ahime possono comprendere..
e poi cosa centra l America?
abbiamo un cervello nostro non abbiamo bisogno di attaccarci all ideale americano..
anche perche la maggior parte degli americani sono obesi.. quindi...
ecco quindi taci se non sai nulla a riguardo.-.
e lo scopo del braccialetto rosso(che io stessa ho) e un altro... povero illuso, che crede di conoscere la nostra realtà cosi complicata, ricca di sfaccettature e anche ideologie oserei dire, dall esterno sfocato..
Non sprechero piu parole.. solo, non sparare cazzate se non sai nulla a riguardo..
cheers

21 gennaio, 2008 19:39  
Blogger jim said...

cara Cheers,
è dal 12 luglio 2007 che attendo un commento come il tuo.

E' un peccato che mi attacchi e mi dici che non capisco niente e poi dici che non scriverai più.

Io sono per il dialogo, il confronto, l'unico mezzo per comprendere davvero l'altro ed arricchire la propria vita.

E' per me raccapricciante sentire le tue parole, perchè alcune di voi ragazzine nascondono a se stesse la MALATTIA con una fantomatica ideologia.

Il tuo commento non fa altro che confermare al 100 % quello che penso sui disturbi alimentari.
(Il fatto che gli americani siano spesso bulimici è una conferma, o no?.)

Non sono andato fuori tema con gli ebrei, ed è ovvio che se loro hanno sofferto noi non dobbiamo essere tutti obesi, basta solo avere un rapporto NORMALE COL CIBO.

Io ho il torto di parlare del problema con un'aria di superiorità, lo ammetto, perchè io, fortunatamente, non sono malato, e tu hai il torto di affrontare il problema con molta aggressività e sei troppo drastica nel giudicare "cazzate" il mio tentativo di inquadrare un problema molto penoso.

Anche io sono stato un ragazzo, anche io ho seguito le mode.
La moda di fumare, di bere, di fare cose rischiose, di vestirsi in un certo modo o parlare in un certo modo.
E' ovvio che in tutto ciò c'è il tentativo di affrancarsi dalla famiglia di origine accettando le regole del gruppo di amici.
L'EVOLUZIONE NATURALE di questo percorso sarà rendersi conto di quanto sia più bello affermarsi nella propria individualità e agire con le proprie convinzioni e fregarsene del "gruppo".

Resto dunque della mia idea, che cioè le persone "ana" e "mia" siano infelici malate che a volte addirittura si illudono di stare seguendo un'"ideologia", ma sono disponibilissimo a continuare a parlare con te e con tutte le persone che vogliono discutere di quello che io chiamo "un problema".

P.S. - io ho visto coi miei occhi persone molto vicine a me avere problemi col cibo, e ti ripeto: "NON SCHERZARE, FAI LA BRAVA", e se vieni a Napoli ti porto a mangiare la pizza ed i dolci napoletani, ok?

22 gennaio, 2008 12:15  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Cheers, dici di non voler sprecare più parole, sbagli.
Devi spiegare a tutti il vostro stile di vita, noi vogliamo capire ma anche tu devi cercare di comprendere come viviamo noi.

22 gennaio, 2008 13:05  
Anonymous Anonimo said...

la morte interiore, ecco che cos'è!

14 maggio, 2008 21:51  
Blogger jim said...

cara laura,
..."voglio trovare un senso a questa vita, anche se questa vita un senso non ce l'ha"...

Questa frase di Vasco è significativa. Chi non ha certezze preconfezionate (i credenti), vaga su questa Terra alla ricerca angosciosa di un motivo, di un senso, di tutto questo.

Crescendo, si passa dalla frustrazione di una risposta che non arriva allo spostamento dell'obbiettivo a problemi più futili ma più "abbordabili", tipo l'essere accettato dal gruppo, o l'essere considerati il più bello, il più intelligente, il più ricco, il più cattivo e distruttivo.

Anche se non credo nelle panzane dello sciamanesimo, ti invito a leggere questo articolo sull'anima(http://www.sciamanesimo.com/
animaperduta.html).
Leggilo tutto dal punto di vista metaforico e troverai un interessante punto di vista alternativo dei nostri problemi.
Buona lettura!

15 maggio, 2008 12:25  
Anonymous Anonimo said...

voglio rispondere a cheers.. grandissima testa di...ehmmm.. bacata k nn sei altra.. il cristiano qui sbaglia solo nel trattare con così tanta superficialità la ks.. ma ha più ke ragione nel dire k BISOGNA GUARIRE.. è un must se nn vuoi morire ovviamente.. io sono bulimica..e nn pro mia.. e sò quanto è difficile "vivere" con questo tipo di malattie.. e ti prego se hai un minimo di intelligenza (difficile)di nn diffondere il culto dell'anoressia cm dici tu.. parlo così forse xk ho la fortuna di avere ancora un corpo forte e attraente.. con le mie curve il mio seno il mio sedere le mie cosce.. 1.62 per 55kg..(kissà qual è la tua reazione a cotanto "lardo") ke tanto piacciono ai ragazzi e ke mi permettono di averne uno ke mi straama.. ma.. dico.. forse.. hai perso l'oiettivo iniziale.. piacere.. e nn disgustare.. bye

28 agosto, 2009 17:18  
Blogger jim said...

sto pensando che "cheers" forse vuol dire "saluti" in inglese e che la nostra anonima iniziale non leggerà mai questo dibattito. (chissà se è viva?)

Per l'ultima anonima che ha scritto il 28 agosto (sembri una giovane, scrivi nello "slang" colle k, che mi irritano tantiiiiissimo).

Il mio post appare ed è superficiale, ma il mio intento è quello di attirare l'attenzione per approfondire questo problema che io conosco poco, ma che mi interessa molto.

Perchè sei bulimica? Cosa stai facendo concretamente per guarire?

Ti ringrazio per le parole che hai utilizzato contro la "mitizzazione" di questo stile di vita.

Vorrei sapere se conosci altre persone con disturbi alimentari, se sai perchè lo fanno, se fai qualcosa anche per loro.

Dimmi tutto quello che vuoi, sono qui ad ascoltare, mi piace sapere.

p.s. - non sono "cristiano", ah ah, sono marco.

03 settembre, 2009 15:41  
Anonymous Anonimo said...

chi si avvicina a questo mondo solo per criticare fa solo pena....non potete capire. non sono nè ana nè mia....sono una ragazza magra per costituzione, faccio la ballerina....non vorrei che il mio corpo fosse diverso....capisco chi ha il mito della magrezza, che diventa purtroppo una malattia quando non lo sei geneticamente...dire che il grasso piace, che le curve sono belle, che siete normali è tutta una cavolata....aspirare ad essere belli non è sbagliato...c'è un limite oltre il quale ci si trasforma...chi poi si ammala per questo è un altro conto, non va criticato, ma capito...può essere una conseguenza della ricerca. voi che denigrate tutto ciò non fate altro che vivere la vostra vita così come viene...superficialmente e nel modo + semplice....complimenti. ballerina

24 febbraio, 2010 16:16  
Blogger jim said...

ballerina il tuo commento è spaventosamente superficiale.
Io non sto criticando nessuno.
anche io faccio palestra e curo l'alimentazione per essere e vedermi più in forma.
Il problema è quella sub-cultura allucinante che impone diete stressantissime che rischiano di far ammalare, come nel mondo delle modelle.
Ci sono blog in rete che considerano il non mangiare come una specie di religione. STRONZATE!
Se proprio volete dimagrire andate da un medico dietista e fatevi seguire.

05 marzo, 2010 16:41  
Anonymous Anonimo said...

Temo di aver commesso un errore...ho letto e visitato siti sull'argomento ma forse posso lasciar perdere tutto.

23 maggio, 2011 14:11  
Anonymous Anonimo said...

l'isolamento mi sta spegnendo...

23 maggio, 2011 15:29  
Anonymous Anonimo said...

francesca lascia perdere regole che ti portano a mettere a rischio la tua salute fisica, apriti con una psicologa o con una amica o con chi vuoi, l'importante è cercare di aprirti, queste mode invece tendono a farci rinchiudere in una rassicurante gabbia. Jim

24 maggio, 2011 10:45  
Anonymous Anonimo said...

Grazie per aver considerato di rispondermi e la cosa è gia archiviata...ho fatto uno scivolone naggia a me!
Spero in futuro di prendere sempre più seriamente certe problatiche, accettando quello che uno stato d'animo "ignorato" può invece tornarci utile se ascoltato dovutamente.Mi auguro di non aver mancato rispetto e chiedo scusa in ogni caso a tutti coloro che ne vivono la "realtà".
P.S. Haimé non ho amici ma forse è solo questione di tempo.

24 maggio, 2011 20:31  
Anonymous Anonimo said...

nella vita facciamo e faremo un mucchio di errori e saremo anche diabolici, l'importante è tendere verso un miglioramento di sè stessi e del mondo circostante e verso una felicità intesa più come serenità interiore che vera e propria costante allegrezza.

Quando ti va considerami un amico nel senso di persona col quale puoi sfogare qualsiasi tua frustrazione e parlare di tutto quello che ti turba o ti angoscia. Non ti darò le Risposte ma cercheremo insieme di vedere cosa si può fare. :-) ciao. Jim

25 maggio, 2011 00:48  
Anonymous Anonimo said...

le tue sensazioni ed ansie sono molto simili alle mie, invero ritengo che parlare dei propri problemi alla fine faccia bene, infatti è alla base delle terapie psicologiche, ma è ovvio che non sarebbe positivo farsi nuovamente fagocitare da vecchie e brutte sensazioni ed esperienze, ma è giusto cercare di vederle sotto una luce più matura e distaccata e come esperienze che aiutano a crescere e fortificano, anche se negative. Se non vuoi parlare di cose tue qui in pubblico e comunque se vuoi parlare di qualsiasi cosa ti aggradi ti lascio la mia mail privata: mdicesare1@tin.it
Ciao. Jim

26 maggio, 2011 10:20  

Posta un commento

<< Home