12 dicembre 2007

I Tir e Luttazzi



I tir sono in sciopero. La gente fa le file ai pochi distributori di benzina e scarseggiano gli alimenti nei supermercati.

In Italia, negli ultimi anni, per lo spostamento delle merci si è puntato unicamente sul trasporto su gomma, con gravi problemi di traffico, inquinamento, condizioni di lavoro pessime degli autisti ed incidenti mortali.

Una seria politica avrebbe puntato da tempo sul rafforzamento del trasporto su rotaia, come fanno negli altri paesi più civili del nostro, invece le nostre ferrovie sono in condizioni pessime.

I politici dovrebbero smetterla di strizzare l'occhio alle solite lobbies, oggi le case automobilistiche, domani i farmacisti o i palazzinari, e cominciare a pensare al benessere di tutti i cittadini italiani.

P.S. - SOLIDARIETA' AL GRANDISSIMO DANIELE LUTTAZZI, UNICO FARO NELLA NEBBIA MEDIOVALE, BIGOTTA ED IPOCRITA CHE E' LA CLASSE CULTURALE AL POTERE IN ITALIA. (e così oggi repubblica.it prova ad infangare luttazzi dicendo che forse ha copiato un comico americano...andiamo a vedere se quel comico poi è stato cacciato...)

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CRONACA

Primi indizi di vita sul pianeta rosso

Televisione e mercato dei senatori Berlusconi indagato per corruzione

Berlusconi indagato (da Dagospia)

"Bombe" alla crema contro la sede del Pd"Contro il dl sicurezza, krapfen umanitari"

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I LAVORATORI "IMPRUDENTI" di oggi:

Lavoro: operaio muore a Milano
Caduto dal quinto piano, lavorava a ristrutturazione casa

TORVAJANICA, CADE DA IMPALCATURA: MORTO OPERAIO 29ENNE

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LEGGEREZZA DEL GIORNO

Seduto in quel caffè io non pensavo a te o ausiliario del traffico.

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DIARIO PERSONALE

C'è il sole! Fa freddo! Ho deciso di non scrivere più sul blog di Piero Ricca, mi volevano costringere a "scendere in campo". Ma come faccio, io sono uno che se perde il lavoro, non ha alternative. Lascio spazio a chi ha le spalle più coperte delle mie.

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6 Comments:

Blogger jim said...

DAL BLOG DI GRILLO:

A proposito di sciopero selvaggio.....

Forse in pochi sanno che il deputato di Forza Italia Paolo Uggè è stato ed è tuttora il presidente dell'associazione di categoria più potente d'italia (LA FAI - Federazione Autotrasportatori Italiani). Nel precedente Governo Berlusconi è stato sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e Trasporti (del Ministro Lunardi - bisogna convivere con la mafia) con delega all'autotrasporto; un soggetto in pieno conflitto d'interessi in un governo presieduto dal RE del conflitto d'interessi!!!
Quanto poi alla circostanza che il Governo non avrebbe mantenuto gli impegni assunti invito tutti ad andare a vedere il sito www.trasporti.gov.it per rendersi conto di quanti milioni di euro sono stati destinati agli autotrasportatori nel pieno solco, del resto, della tradizione italiana che ha sempre elargito alla categoria larghi emolumenti azzerando per questa il rischio d'impresa ed accollandoli sempre alla collettività. Il tutto alla faccia e sulle spalle degli italiani.

Italiani svegliamoci!!!

Il diritto di sciopero è sacrosanto ma tenere in ostaggio milioni di cittadini in virtù di un privilegio acquisito per interessate accondiscendenze politiche è tutta un'altra cosa!!!!

12 dicembre, 2007 14:50  
Anonymous Anonimo said...

Io sono assolutamente dalla parte degli autotrasportatori, a prescindere dal partito politico dell'uomo alla guida della protesta. Se scioperano in questo modo significa che i problemi sono gravi, infatti non succede spesso in Italia (direi mai!)che uno sciopero, quasi sempre pilotato e controllato, duri più di 4-8 ore.
Capisco che i politici sono con l'acqua alla gola perchè:
1) i giornalisti, servi e schiavi dei politici, non fanno altro che ripetere il danno sulla mancata mobilità dei cittadini...QUESTO NON E' VERO!! Se le autostrade sono bloccate (anche questo non è vero perchè c'è in ogni presidio una corsia libera per il traffico veicolare!) si può sempre prendere le statali, o il treno, o l'aereo per giungere a destinazione!
2) Gli autotrasportatori hanno assicurato il transito ai beni urgenti, medicinali.
Leggo con dispiacere, ma affatto stupito, che la maggior parte degli italiani vorrebbe l'uso della forza per sgombrare i presidi...dimenticando che, in qualunque dei casi qualcuno dovrà pur guidarli questi tir a destinazione! Addirittura l'invio dell'esercito...da questo capisco perchè in Italia mai giungeremo a livelli di civiltà di paesi come la Francia.
Non considerando il fatto che noi stiamo comodi a casa a sentire le notizie... egli autotrasportatori sono al freddo da giorni, SENZA CHE LA PROTEZIONE CIVILE INTERVENGA!
Per ultimo, voglio ricordare che c'era un Sistema a noi noto che vietava il diritto allo sciopero, come dire...ora che gli autotrasportatori stanno procurando seri danni con lo sciopero, si minaccia...alla fine, tra i due sistemi non vedo alcuna differenza.
Kristian

12 dicembre, 2007 15:23  
Anonymous Anonimo said...

...comunque, il TRUCCO di elencare questi "presunti" privilegi E' VECCHIO! Cambiate tattica una buona volta!
Noi parliamo di lavoratori obbligati da chi sta sopra di loro (magari un ricchisssimo imprenditore) a turni massacranti, velocità dei camion modificate (TIR che fanno 120-130 km orari e non si riesce a sorpassarli!) e in completa insicurezza per loro e noi stessi che viaggiamo spesso sulle autostrade, ho letto un articolo, subito tolto, dove si descriveva che per bisogni fisiologici hanno bottiglie...pur di arrivare in orario. Gente che tutta la vita sta sulla strada, di notte, di giorno, dorme pochissimo e si serve dei noti e pulitissimi servizi igienici degli autogrill...ma noi gente perbene dobbiamo pur fare benzina per andare in giro col SUV!
Leggo di molti che si lamentano della guida spericolata dei tir, quando mi accorgo che, rispetto alla media, sono gli unici che, durante i sorpassi, usano SEMPRE la freccia! Sempre nelle corsie a loro obbligate...ma noi perbenisti dobbiamo pur andare a teatro! (mi riferisco all'ASSURDO problema del mancato invio delle scenografie del Faust, rimaste in balia dello sciopero)
Kristian

12 dicembre, 2007 15:41  
Blogger jim said...

sono perfettamente d'accordo con te e ti ringrazio per l'intervento.

Diritto allo sciopero SEMPRE!
Soprattutto di fronte ad un Governo incapace sia di intaccare le Caste sia di migliorare la vita delle categorie professionali più sofferenti.

In generale si nota una complessiva compressione dei diritti dei lavoratori, con la (scusa) della concorrenza che deriva dalla globalizzazione.

Sono d'accordo colla necessità di attrezzarsi ad affrontare la globalizzazione ma avendo sempre in primo piano la tutela dei diritti fondamentali delle persone.

12 dicembre, 2007 16:04  
Anonymous Anonimo said...

Ciao!
Io me la prendo fondamentalmente coi giornalisti, non è difficile capire il metodo che usano per INDIRIZZARE l'attenzione SOLO e ripeto solo verso i disagi arrecati a noi cittadini. Quasi nessuno si preoccupa di sentire le ragioni di chi sta scioperando...IL PUNTO E' TUTTO QUI!
Chi va contro lo sciopero non ha argomentazioni valide, infatti se leggi l'evoluzione, ora si dice che, a causa dello sciopero, la fondamentale e insostituibile EUROCHOCOLATE (!) di Vicenza subirà un disastroso ritardo!
"Giornalisti" dei miei stivali, ...che bravi che siete! Quanto vi pagano per sviare l'attenzione? FATE SCHIFO
Kristian

12 dicembre, 2007 16:13  
Blogger jim said...

a volte mi chiedo se in Italia esista anche UN SOLO giornalista indipendente.

Da quello che ho capito, chiacchierando con qualcuno che lavora in questo campo, nei tre o quattro giornali più importanti i giornalisti hanno una libertà di fare il loro lavoro pari a zero.

Forse il problema è l'influenza determinante dei gruppi economici, finanziatori-proprietari, di questi giornali?

12 dicembre, 2007 16:20  

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