Poesia di Sandro Bondi a Fabrizio Cicchitto
Al mio amico Fabrizio Cicchitto"
"Viviamo insieme/
questa irripetibile esperienza/
con passione politica/
autentica/
con animo casto/
e con la sorpresa/
dell'amicizia. Ci mancheremo/
quando verrà il tempo nuovo/
e ci rispecchieremo finalmente/
l'uno nell'altro. E ci mancherà/
anche quello che non/
abbiamo vissuto assieme/
fra i banchi della scuola/
nell'adolescenza inquieta e nell'età in cui non si ama. La mia fede/
è la tenerezza dei tuoi sguardi. La tua fede/
è nelle parole che cerco".
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ECCO UN COMMENTO DAL BLOG:
C'è un limite al buon gusto Sig. Bondi.
Anzi, meglio dire, c'è pure un limite al cattivo gusto.Continuate a fare tutte le vostre porcate in Parlamento, tanto agli italiani è evidente che piace essere trattati così... ma non in modo così sfacciato: per favore. Adesso è la nazione dei Reality e dei suv... un tempo è stata quella dei Petrarca e dei Foscolo. Almeno quell'Italia, se qualcosa è rimasto, non la prenda in giro. Non la sfotta con arroganza e presunzione... Era l'Italia di pochissimi uomini illustri; come Enzo Biagi, che voi continuate a insultare pure ora che non c'è più e non può difendersi... che vergogna essere italiani in quest'epoca. Bah ora c'è da chiedersi: mi chiuderanno il blog? ma no, figuriamoci siamAh ma chi ha messo... uhm... mi sono lasciato prendere.... Comunque ai due o tre coraggiosi lettori che siete giunti con sprezzo del periglio a voi vorrei afidare un compitino per le vacanze (le vacanze son le mie: me ne vado qualche dì in quel dell'Austria, ne ho proprio bisogno). Dopo questo, ce la fate a trovarmi qualcosa di più untuoso, grottesco e disgustoso di questa poesia: accettate la sfida? Beh un'altra cosa altrettanto stomachevole e spregevole, ora che ci penso, sono gli sms che compaiono nelle trasmissioni televisive, sì quelli in sovraimpressione ... Diomiodiomio... Basta così la bile trabocca per oggi!
Anzi, meglio dire, c'è pure un limite al cattivo gusto.Continuate a fare tutte le vostre porcate in Parlamento, tanto agli italiani è evidente che piace essere trattati così... ma non in modo così sfacciato: per favore. Adesso è la nazione dei Reality e dei suv... un tempo è stata quella dei Petrarca e dei Foscolo. Almeno quell'Italia, se qualcosa è rimasto, non la prenda in giro. Non la sfotta con arroganza e presunzione... Era l'Italia di pochissimi uomini illustri; come Enzo Biagi, che voi continuate a insultare pure ora che non c'è più e non può difendersi... che vergogna essere italiani in quest'epoca. Bah ora c'è da chiedersi: mi chiuderanno il blog? ma no, figuriamoci siamAh ma chi ha messo... uhm... mi sono lasciato prendere.... Comunque ai due o tre coraggiosi lettori che siete giunti con sprezzo del periglio a voi vorrei afidare un compitino per le vacanze (le vacanze son le mie: me ne vado qualche dì in quel dell'Austria, ne ho proprio bisogno). Dopo questo, ce la fate a trovarmi qualcosa di più untuoso, grottesco e disgustoso di questa poesia: accettate la sfida? Beh un'altra cosa altrettanto stomachevole e spregevole, ora che ci penso, sono gli sms che compaiono nelle trasmissioni televisive, sì quelli in sovraimpressione ... Diomiodiomio... Basta così la bile trabocca per oggi!
MIO COMMENTO AL COMMENTO: SUBLIME!
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CRONACA
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LEGGEREZZA DEL GIORNO
Ma non vi basta la poesia del Vate(r) Bondi?
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DIARIO PERSONALE
Sono schiavo di me stesso
posted by jim at 15:03
2 Comments:
COMMENTI DAL BLOG DI GRILLO:
Così, i Savoia hanno chiesto 260 milioni di euro come
danni per l'esilio, più le ex-proprietà, fanno almeno
un paio di miliardi di euro...
Che facce toste, hanno pure detto che devolveranno
la somma in beneficenza, immagino ad enti pii di loro
amici, oppure ai soliti furbi in tonaca.
La faccenda dimostra che bisogna sempre giocare d'attacco,
avrebbe dovuto essere lo Stato, quando ha concesso
loro di tornare ufficialmente (già andavano e venivano...),
di condizionare l'entrata a un patto, oppure di
chiedere loro, subito, i danni per le due guerre mondiali.
Io spero quasi che il Consiglio di Stato accolga la richiesta
di quei parassiti da copertina. Chissà che non sia la volta buona
che gli italiani, di fronte a un salasso del genere,
si decidano a scendere in piazza coi forconi e appendere
tutti i papponi, le sanguisughe: banchieri, finanzieri,
politici di carriera, preti, pennivendoli, mantenute
e tutto il marcio che ci circonda.
Ah, disgraziata Italia! Quando ritroverai il tuo
giusto furore? Ti limiti solo a farti offendere e
sorridere indifferente.
E. Belcampo
paganesimo
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"Questa società assassina e folle, inquinata e puzzolente, che mangia cibo spazzatura e scopa poco e male, questa società volgare, sessuofoba e pornografica, drogata di shopping e di ansiolitici, alcolizzata e cocainomane non ha rimorsi, non inorridisce davanti all'enormità dell'orrore perchè è totalmente sprovvista del senso della sacralità del mondo. Non ha rispetto. Proprio perchè non vede nulla oltre ai corpi e ai sassi. Ma non è stata capace di uccidere Dio lo ha solo trasformato in un regista di reality show. La vita è ridotta a un cumulo di cause e effetti, acquisti e drammi senza né capo né coda. Non c'è un disegno divino, una missione individuale, un dovere sociale, un'aspirazione superiore. Non c'è niente altro che denaro e vantaggi spiccioli. E questo deserto filosofico e emotivo è il blocco che impedisce agli umani di esaltarsi per il solo fatto di esistere, emozionarsi per i tramonti, prendere la vita appieno, farla propria, viverla. E' questa mancanza di SENSO DELLA VITA a far sì che la gente non abbia dignità, non si ribelli, non sia solidale, innamorata, artistica. Una razza di suicidati spirituali che non hanno il coraggio di pensare a quando la loro vita finirà (di certe cose non si parla mai, è maleducazione come grattarsi e sbadigliare). Una società di pazzi che fingono di essere immortali guardando ogni giorno l'agonia di 100 morti ammazzati in tv."
(Jacopo Fò, dal suo blog)
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Calderoli ? Non mi sembra così coglione come lo dipingono.
24oreInviaStampaRoma, 12:33
SAVOIA: CALDEROLI, DDL PER RIPRISTINO ESILIO
Questa mattina il sen. Roberto Calderoli ha depositato in Senato un ddl dal titolo 'abrogazione legge costituzionale 23 ottobre 2002, n.1.'. Con il suddetto ddl il senatore Calderoli richiede di abrogare la legge costituzionale 23 ottobre 2002, n.1, facendo cosi' rivivere gli effetti dei commi 1' e 2' della disposizione transitoria costituzionale, in quanto, come si legge nel testo del ddl: 'L'esaurimento degli effetti dei commi 1' e 2' della XIII disposizione transitoria della Costituzione, determinato dall'approvazione della legge costituzionale 23 ottobre 2002, n. 1, non ha prodotto, come si sarebbe aspettato, un umile e discreto reingresso nel Paese dei discendenti maschi degli ex re di Casa Savoia. I comportamenti, in particolare di uno di loro, hanno procurato forte imbarazzo al Paese e attirato l'attenzione di un procuratore della Repubblica che e' arrivato a disporne anche l'arresto cautelare. Ma come se cio' non bastasse, i sopraddetti discendenti arrivano oggi a richiedere allo Stato italiano un risarcimento dei danni a loro prodotti dalla XIII disposizione transitoria, nonche' la restituzione dei beni degli ex re di Casa Savoia, delle loro consorti e dei loro discendenti maschi, avocati allo Stato in esecuzione del 3' comma della sopra citata disposizione. Oltre al danno anche la beffa verrebbe da aggiungere, o meglio, oltre alla beffa anche il danno. Appare evidente la necessita' di abrogare la legge costituzionale 23 ottobre 2002, n.1, facendo cosi' rivivere gli effetti dei commi 1' e 2' della disposizione transitoria in oggetto, prima che in sede giudiziaria, qualcuno, in cerca di notorieta', possa dare loro ragione. Dopo che la storia li ha condannati, rischiamo oggi di far pagar dazio proprio a quel popolo che la loro dissennata politica e tutto quello che ne e' seguito, ha dovuto subire'.
Mario Co 22.11.07 12:51
DAI COMMENTI DEL BLOG DI GRILLO:
Caserta, 21 nov. (Adnkronos) - Una lacrima di sangue (o comunque di colore scuro) riga il volto ad una statua di sant'Antonio, conservata in una cappella situata a Prata Sannita, nel casertano, in localita' centrale elettrica. E' stata una vecchietta ad accorgersene che subito si e' inginocchiata e si e' messa a pregare. L'anziana ha poi avvertito altri fedeli, che subito sono accorsi davanti alla cappella votiva dove poi hanno iniziato a pregare. Con il passare del tempo la folla di fedeli e' andata aumentando.
Pare che la statua abbia manifestato l' intenzione di fondare il nuovo Partito Popolare delle statuette per le libertà!
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