19 giugno 2007

Saviano come Lanzetta, un lucido narratore delle miserie di Partenope


DA LEGGERE SU L'ESPRESSO:
Ragazzi di coca e di camorra
di Roberto Saviano
Cinque giovani. Un paese. La vendetta del clan. Il racconto inedito dello scrittore napoletano. E un atto d'accusa contro l'indifferenza
La prima volta che portai una ragazza del Nord nel mio paese mi facevano male le mani. Andai a prenderla alla stazione. Mentre aspettavo, avevo come un formicolio, uno di quelli che possono esser placati solo con uno schiaffo. Continuavo a grattarmi i palmi, alternando le mani. Sarà stato il nervosismo. Forse solo quello. Quando scese dal treno la caricai sulla Vespa e cercai di portarla via velocemente, senza lasciarle il tempo di accorgersi dov'era scesa. Non credo di essermi mai vergognato del posto dove sono cresciuto, ma a volte l'adolescenza pretende di poter prescegliere persino i luoghi, e poi dei particolari spazi di questi luoghi, e in quegli spazi particolari persino i momenti da assaporare e quelli da non provare mai.
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CRONACA
Il 4 luglio prossimo si celebreranno i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Garibaldi.
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LEGGEREZZA DEL GIORNO
Quando il gioco si fa duro, i duri si chiedono se è il caso.
> Luciana Littizzetto
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DIARIO PERSONALE
Il Dio pallone mi vuole bene da una parte, perchè ieri sono riuscito a recuperare le 10 persone per la partita, ma mi vuole male dall'altra, perchè ho perso un'altra volta. Domani torno a Napoli per un matrimonio.

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4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Uè!MI RACCOMANDO RIPORTAMI UN SACCHETTO DELLA SPAZZATURA ORIGINALE DI Lì....SAI CHE BUSINESS..SCHH.SCHH(SILENZIO SINNò CI COPIANO L'IDEA)

19 giugno, 2007 15:40  
Anonymous Anonimo said...

ahi...ahi...cmq il prb mi pare l'abbiano risolto, quindi...

19 giugno, 2007 16:29  
Anonymous Anonimo said...

anche oggi nel mio ufficio, niente da fare e silenzio inquietante...a volte mi chiedo se sono tanti gli uffici nei quali c'è questo silenzio tombale, che pizza, che noia! Ciao da xyz

19 giugno, 2007 16:35  
Blogger jim said...

mmm...buona idea... un pò come quella di vendere la merda di artista o l'aria di Napoli.

Potrei mettere un "bancariello" abusivo in Piazza di Spagna e vendere sacchetti originali di Napoli.

E poi, però, viene la camorra e mi dice : "ma come, noi facciamo tanto per farci i soldi colla monnezza e mò tu ci vuoi fregare il bisenisse. Pum!!!!"

No, no, il commercio non fa per me.
Preferisco fare il pigro ed indolente scaldasedia.

19 giugno, 2007 16:52  

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