Allargamento base USA a Vicenza
COMMENTI SULL’ATTUALITA’
Tratto dal sito del Corriere della sera:
Tratto dal sito del Corriere della sera:
"Il ministro dell'Interno: «L'Italia dovrebbe dare il via libera all'allargamento della base americana»
ROMA - L'ampliamento della base militare Usa a Vicenza, contro il quale martedì sera sfileranno in corteo i comitati locali, si inserisce nella polemica sul presunto anti-americanismo del governo dell'Unione sollevata dal presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Il centrodestra, con diverse sfumature, cavalca l'accusa lanciata nei confronti del premier Romano Prodi e del ministro degli Esteri Massimo D'Alema. Il presidente del Consiglio prende tempo e da Lubiana fa sapere che l'Italia darà una risposta a Washington «nel tempo dovuto». Il suo braccio destro, il ministro per l'Attuazione del programma, Giulio Santagata, ritiene che l'ampliamento «può essere una buona occasione di sviluppo».
ROMA - L'ampliamento della base militare Usa a Vicenza, contro il quale martedì sera sfileranno in corteo i comitati locali, si inserisce nella polemica sul presunto anti-americanismo del governo dell'Unione sollevata dal presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Il centrodestra, con diverse sfumature, cavalca l'accusa lanciata nei confronti del premier Romano Prodi e del ministro degli Esteri Massimo D'Alema. Il presidente del Consiglio prende tempo e da Lubiana fa sapere che l'Italia darà una risposta a Washington «nel tempo dovuto». Il suo braccio destro, il ministro per l'Attuazione del programma, Giulio Santagata, ritiene che l'ampliamento «può essere una buona occasione di sviluppo».
FAVOREVOLI - Arriva invece da Dresda l'esortazione del ministro dell'Interno ed ex premier, Giuliano Amato: «L'Italia farebbe bene a dire di sì ad un ampliamento della base Usa a Vicenza perché c'è stato un orientamento già espresso dal precedente governo». Nell'Unione, però, fanno discutere le opinioni del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro: «Possiamo pretendere che gli americani non utilizzino il territorio italiano come rampa di lancio per aerei diretti a compiere missioni belliche in Iraq, ma non rifiutare l'ampliamento di una base», sono le parole riprese da alcuni quotidiani che fanno infuriare la sinistra radicale. Dall'estero, anche il Guardasigilli, Clemente Mastella, fa sapere che «i patti vanno rispettati e che un no alla base di Vicenza verrebbe interpretato dagli Usa come uno schiaffo in faccia».[…] continua a leggere al sito:
01_Gennaio/15/base_vicenza.shtml
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Il “Guardasigilli” (!) dice che il no alla base sarebbe uno schiaffo in faccia agli USA.
Indovinate io a chi darei lo schiaffo in faccia?
Gli statunitensi (americani va riferito ai popoli di tutto il continente americano) utilizzano porzioni di territorio italiano come basi militari.
A che servono le basi militari statunitensi?
Prima bisogna capire il significato della parola “antiamericanismo” : http://it.wikipedia.org/wiki/Antiamericanismo ,
dove si afferma che durante la Guerra Fredda USA e Unione Sovietica si sono spartiti il mondo in zone d’influenza ed uno dei mezzi usati, tra i tanti, era “il dispiegamento di flotte e di basi militari in gran parte del mondo”, interventi condannati come violazione del diritto internazionale.
Ma, si sa, in guerra, sebbene “fredda” è tutto permesso.
Ora la Guerra Fredda è finita ma gli USA continuano nella loro politica aggressiva ed ingerente, nei campi militare, culturale ed economica.
Questo non va bene.
L’Italia, anzi l’Europa, deve riprendere in mano le redini della sua Autodeterminazione e dichiarasi fermamente CONTRO questa perdurante politica mondiale aggressiva dei Governi USA.
Anche per scongiurare una nuova guerra mondiale.
P.S.- Vi invito a leggere un sito che riassume i motivi per cui NON SI DEVE CONSENTIRE l’allargamento della base degli Stati Uniti: http://www.aprileonline.info/1293/una-mobilitazione-esemplare
DIARIO PERSONALE
Ieri abbiamo perso di nuovo a calcetto contro quei maledetti dell’altra società (che schieravano uno che non era della società, ma un giocatore di calcetto di Serie B). Stasera c’è la festa di compleanno di una nostra collega.
Il “Guardasigilli” (!) dice che il no alla base sarebbe uno schiaffo in faccia agli USA.
Indovinate io a chi darei lo schiaffo in faccia?
Gli statunitensi (americani va riferito ai popoli di tutto il continente americano) utilizzano porzioni di territorio italiano come basi militari.
A che servono le basi militari statunitensi?
Prima bisogna capire il significato della parola “antiamericanismo” : http://it.wikipedia.org/wiki/Antiamericanismo ,
dove si afferma che durante la Guerra Fredda USA e Unione Sovietica si sono spartiti il mondo in zone d’influenza ed uno dei mezzi usati, tra i tanti, era “il dispiegamento di flotte e di basi militari in gran parte del mondo”, interventi condannati come violazione del diritto internazionale.
Ma, si sa, in guerra, sebbene “fredda” è tutto permesso.
Ora la Guerra Fredda è finita ma gli USA continuano nella loro politica aggressiva ed ingerente, nei campi militare, culturale ed economica.
Questo non va bene.
L’Italia, anzi l’Europa, deve riprendere in mano le redini della sua Autodeterminazione e dichiarasi fermamente CONTRO questa perdurante politica mondiale aggressiva dei Governi USA.
Anche per scongiurare una nuova guerra mondiale.
P.S.- Vi invito a leggere un sito che riassume i motivi per cui NON SI DEVE CONSENTIRE l’allargamento della base degli Stati Uniti: http://www.aprileonline.info/1293/una-mobilitazione-esemplare
DIARIO PERSONALE
Ieri abbiamo perso di nuovo a calcetto contro quei maledetti dell’altra società (che schieravano uno che non era della società, ma un giocatore di calcetto di Serie B). Stasera c’è la festa di compleanno di una nostra collega.
Etichette: Politica
4 Comments:
il Governo ha deciso di non opporsi all'ampliamento della base USA.
L'Italia è obiettivamente un Paese "Vassallo" degli Stati Uniti d'America...
Li copiamo in tutto sti americani..
bilo
Qual è la differenza tra centro-destra e centro-sinistra???
in politica estera per me "nessuna"!!!siamo troppo schiavi degli stati uniti e troppo deboli rispetto ad altri governi, vedi Russia,Germania,Francia, Inghilterra.Per quanto riguarda la politica di casa nostra?
anche in questo caso siamo schiavi dei partiti e delle ideologie antiche.Con questo governo stiamo facendo tutto quello che abbiamo contestato per 5 anni a Berlusca, credo che sia arrivato il momento di una classe politica e dirigenziale non solo migliore, ovvio, ma piu' giovane e con piu' "attributi".una classe politica che sia libera da tutte le logiche di partito.
Serve una svolta,abbiamo bisogno di un Leader nuovo, uno come Zapatero(premetto che non mi piace su tantissime cose), pero' è uno capace di assumersi le proprie responsabilità.capace di dire noi facciamo così!!!invece come dicevo all'inizio, cerchiamo di accontentare tutti e fare i "ruffiani" da buon italiani, perchè come si dice; non si sa mai in futuro...
Capisco la tua rabbia Jim, ma non è finita! ormai non è una novità, aspettati per stasera o al massimo domani una smentita dal governo,magari ci sarà qualcuno che punterà i piedi per terra e prodi sarà costretto a smentire,poi ci sarà qualcuno dall'opposione che criticherà questo nuovo cambio di pensiero, e allora si ricomincia fino a quando noi ci siamo stufati e non capiamo niente piu'.
Ho deciso!!!
SCENDO IN CAMPO IO!!!!ahahahah.
"KK"vsZapatero
Bene, bravo, scendi in campo, l'Italia ha bisogo di persone che ci credono veramente e che sanno, come te, che per realizzare un programma devono lottare prima di tutto con la gerontocrazia e l'egoistico immobilismo di chi regge il timone da troppi anni.
Rinnovamento, Coraggio, Giovani!!!
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